Forfora
Le cellule dello strato più superficiale della cute vengono continuamente sostituite e, di norma, ciò succede in modo impercettibile.
In alcuni casi, invece, questo ricambio diviene visibile perché più accelerato. Non si tratta di una malattia, ma di una alterazione del ritmo di ricambio delle cellule (spesso definito turnover cellulare). Si riteneva fosse causata da un lievito presente normalmente sul cuoio capelluto chiamato Pytirosporum ovalis (da cui pitiriasi), ma recenti evidenze hanno dimostrato che la familiarità gioca un ruolo importante.
Il clima, l’esposizione alla luce solare, lo stress, un uso scorretto di prodotti tricologici, paradossalmente soprattutto gli antiforfora, possono poi intervenire nella sua genesi e nel determinarne l’intensità.
Colpisce quasi il 50% di uomini e donne, perlopiù fra i 14 ed i 35 anni e solitamente ha un andamento circannuale (cioè in alcuni periodi dell’anno è più intensa che in altri).
Con l’uso di shampoo e trattamenti mirati si tiene agevolmente sotto controllo.
I componenti efficaci sono ben noti, ma proprio per questa ragione non è il caso di affidarsi al “fai da te”, in quanto, come detto, proprio l’abuso di alcuni di questi prodotti può provocare un peggioramento.
È opportuno quindi usare il detergente più adatto alla propria cute, ai propri capelli e alla propria forfora (sono frequenti i casi di ottima risposta al piroctone olamine, ad esempio, e di risposta meno brillante al solfuro di selenio o viceversa) associandolo a shampoo più dolci e a trattamenti trico-estetici più profondi come i gommage e i cataplasmi a base di fanghi termali.
È presente anche in zone dove la calvizie non colpisce e quindi non può esserne la causa, ma prendersene cura è comunque opportuno, oltre che per l’evidente disagio estetico, anche per altri motivi.
Uno di questi è che quando si sta curando una caduta eccessiva con trattamenti locali la forfora stratificata può rendere più difficoltoso l’assorbimento dei principi attivi.
La forfora può essere:
- Forfora patologica in questo caso, il distaccamento delle cellule è evidente e può dipendere da differenti cause come disturbi al fegato, scarsità o assenza di vitamine, cattiva alimentazione o infezioni da funghi.
- Forfora occasionale è originata da cause esterne, come trattamenti sbagliati (lozioni troppo alcoliche, detergenti troppo sgrassanti, colorazioni e permanenti troppo aggressivi, aria troppo calda per l’asciugatura dei capelli).
- Forfora secca costituita da piccole squame di colore bianco-argenteo che si staccano facilmente dalla cute.
- Forfora grassa caratterizzata da scaglie di grandi dimensioni di colore giallastro, perché impregnate di sebo, ha la tendenza a rimanere attaccato al cuioio capelluto.
CAPELLI
ALOPECIA